sabato 28 novembre 2009

Remix or not [2]




Quella che avete appena sentito è una delle canzoni che più sto ascoltando in questi giorni. Generalmente quando trovo un remix, se non la conosco subito cerco l'originale. Questa volta non è stato così semplice perchè questa versione è incredibilmente più famosa di quella originale, sarà perchè Moulinex è effettivamente più famoso di Ben Mono, sarà perchè, come nel caso di A thing for me dei Metronomy (precedente post) il remix è totalmente diverso dalla sua controparte. Infatti ci troviamo di fronte ad una canzone puramente electro.
Ben Mono invece nella sua Jesus was a B Boy, tra l'altro geniale, ha ricreato sonorità Trip Hop, trovo infatti abbastanza evidente con alcune delle prime canzoni di Tricky o degli Smoke city. Entrambe le canzoni sono comuqnue fantastiche secondo me..purtroppo non sono riuscito a trovare il video dell'originale, ulteriore prova di come il il remix sia più conosciuto, quindi dovrete accontentarvi di scaricarvela. Fidatevi, ne vale la pena.

File- Ben Mono - Jesus was a B Boy
File- Ben Mono - Jesus was a B Boy (Moulinex remix)



See you in the next remix

mercoledì 25 novembre 2009

Remix or not

Spesso e volentieri quando si ascolta una canzone ci si ritrova a pensare "io non l'avrei fatta così, avrei cambiato questo, magari quello.." beh grosso modo è quello che scatta nella mente di un artista quando decide di fare un remix.
Ma se questo remix si rivelasse tutt'altro che una modifica della canzone originale, ma bensì una nuova canzone?
Nei posto precedenti è già capitato di trovarci ad ascoltare remix che avevano ben poco in comune con il loro originale, tuttavia questo succede perchè il processo di rimescolamento degli elementi di una canzone ci porta a riconoscerla come diversa, ma sostanzialmente i singoli elementi sono solo accostati in un ordine diverso.
La canzone che vi farò ascoltare oggi è talmente diversa dal suo originale, tanto da parere essa stessa la canzone di partenza, e l'originale un ottimo remix.




Quello che avete appena ascoltato è un remix, riuscitissimo a mio modo di vedere, che lascia ben poco spazio all'imaginazione. Sono convinto infatti che dopo esservi calati in questa atmosfera vagamente anni '70, che ci ricorda un po' quei film in cui un ragazzo lascia la famiglia e si ritrova a girare per New York o Los Angeles vi starete immaginando l'originale come un oldy...quindi se siete curiosi, appagate la vostra sete.



Esattamente signori, questa, fichissima, canzone indietronic è il punto di partenza dal quale si è mosso Breakbot, vero e proprio stakanovista del remix...i Metronomy dal canto loro a mio modo di vedere sono una band in grado di creare suoni estremamente vari e validi, vi invito quindi ad ascoltare qualcosa di loro perchè sono convinto che non ne resterete delusi.
Qui vi lascio i file, e non sottovalutate mai i remix!


File- Metronomy - A thing for me
File- Metronomy - A thing for me (Breakbot remix)


See you in the next remix

martedì 24 novembre 2009

Foals Hummer

Bene prima di andare a dormire stavo ascoltando Hummer dei Foals. Questa canzone del 2007 mi fece veramente impazzire, lo trovai un sound completamente nuovo, anche perchè l'indie non era proprio la musica più ascoltata in Italia. Quei suoni così semplici e scarni uniti a qualche accenno elettronico creano una melodia fantastica, per non parlare del momento in cui viene aggiunto ad ogni battuta un pezzo di cantato in più..beh si sto esagerando, ma Hummer è forse una delle canzoni che più mi ha spinto verso l'universo Indie. La band poi di per sè è molto raffinata, giovani intellettuali di Oxford che fondono indie rock e post punk.

Video- Foals - Hummer
File- Foals - Hummer


Ovviamente ci sono tutti gli ingredienti per sfornare un ottimo remix.

E proprio così ha fatto Surkin, giovanissimo dj francese addocchiato fin da subito dai rapaci della elettronica. Il suo remix è molto elaborato, rimaneggia l'intera canzone escludendo il cantato, riprendendolo solo per qualche effetto mixato ad arte. In alcuni momenti sono riconoscibili dei tratti tipici della dance anni '90. Non aspettatevi quindi una Hummer più selvaggia, ma una canzone completamente nuova.

Video- Foals - Hummer (Surkin remix)
File- Foals - Hummer (Surkin remix)


Non proprio allo stesso modo hanno lavorato i Passions, gruppo electro nu wave che ha voluto ricreare in questo remix le sonorità proprie delle loro composizioni. Sostanzialmente hanno mantenuto parte della matrice indie della canzone salvo poi stravolgerle con un beat che, come già dicevo, se vi è già capitato di ascoltare qualcosa di loro, troverete inconfondibile. Personalmente preferisco questa versione a quella di Surkin, forse proprio perchè più fedele all'originale.

Video- Foals - Hummer (Passions remix)
File- Foals - Hummer (Passions remix)



See you in the next remix

All'improvviso uno sconosciuto [2]




Gli Ebony Bones sono un gruppo comparso quest'anno, e The muzik è il primo singolo estratto dal loro album, e a mio modo di vedere è anche il migliore. Fatto sta che poco dopo l'apparizione di The muzik presto compare il suo remix per mano di Yuksek e Brodinski, qui riuniti sotto lo pseudonimo di The Krays. Già sufficientemente famosi per il loro french touch hanno trasformato una canzone prettamente indie in una canzone prettamente elettrofunk. Essendo in fin dei conti parecchio diverse mi piacciono molto entrambe, quindi se amate sia l'indie rock che l'elettrofunk vi troverete accontentati in entrambi i casi.


File- Ebony Bones - The muzik (The Krays aka Yuksek & Brodinski remix)


E qui vi lascio l'originale

File- Ebony Bones - The muzik


See you in the next remix

Yeah Yeah Yeahs - Heads will roll

Oggi parliamo degli Yeah Yeah Yeahs, gruppo newyorkese capitanato dalla fantastica Karen O, sedicente cantante polacco/sudcoreana. Gli Yeah Yeah Yeahs, che da adesso abbrevieremo con YYYs, sono una band indie rock presente sulle scene musicali già dal 2001, aprendo i concerti dei White Stripes. Vero motore del gruppo è la frontgirl Karen O, dotata di una potentissima voce e che ha pubblicato numerosi singoli da solista.

La canzone che vi propongo è il nuovo singolo, uscito nel 2009, Heads will roll appunto. Come brano si discosta dalle sonorità propriamente indie dei suoi precedenti, in favore di suoni più elettronici e sintetizzati, il suo aspetto quasi solenne mi piace molto, e poi beh la voce di Karen ha qualcosa di particolare.

Video- YYYs - Heads will roll
File- YYYs - Heads will roll


Dopo esservi ascoltati l'originale, che spero vi sia piaciuto passiamo ai remix.

Il primo che vi farò ascoltare è di A-trak, artista già ampiamente conosciuto dagli stimatori dell'elettronica, canadese, vinse il suo primo contest di mixing a 15 anni. Oggi lavora con Kanye West e gira il mondo (maledetto). Il suo remix è il più ascoltato tra quelli in circolazione, ed effettivamente forse è il migliore. Non stravolge la canzone come altri hanno fatto, ma ne accentua la sua componente dance accellerandone il ritmo ed arricchendo tutto con vari effetti di mixer, per poi arrivare ad una dimensione più minimal. Sinceramente lo trovo un gran remix e lo preferisco all'originale. Il video è preso da Radio1, sarete quindi un po' infastiditi dalla voce della dj, ma il file è puro quindi non preoccupatevi se volete scaricarlo!

Video- YYYs - Heads will roll (A-Track remix)
File- YYYs - Heads will roll (A-Track remix)


Questo pezzo invece è più raffinato. James Iha, che onestamente non conoscevo, lascia sostanzialmente intatta la melodia, anzi per certi aspetti rende il brano ancora più melodico, inserendo motivi bossanova e niujazz. Se preferite suoni più delicati rispetto a quelli di A-Track sicuramente lo preferirete. Purtroppo non sono riuscito a rimediare il video neanche di questa canzone, ma vale sempre la pena scaricarla.

File- YYYs - Heads will roll (James Iha remix)



Prima di lasciarvi volevo dirvi che chiaramente di remix ne trovate molti altri, semplicemente non mi aggradano ma potreste invece trovarli di gradimento, essendo creature di Dj Tiesto(tamarrissimo) e Passion Pit e altri.
Volevo inoltre lasciarvi con un bonus che non troverete da nessun'altra parte perchè mi è stato casualmente mandato da un utente su lastfm. La qualità purtroppo è molto bassa ma a me non dispiace affatto.

File- YYYs - Heads will roll (Aionn remix)


See you in the next remix

All'improvviso uno sconosciuto [1]



Questo remix di Banquet è pazzesco, riesce a trasmettere tutta la sua forza. Sicuramente conoscete i Bloc party, band indie rock inglese ma molto probabilmente non conoscerete Phones, anche perchè neanche io lo conosco, ma direi che non c'è niente da obiettare!
Se anche voi non siete riusciti ad evitare di muovere la testa avanti e indietro al ritmo della canzone, qui potete scaricarvela.

File- Bloc Party - Banquet (Phones remix)

Ah chiaro, non dimenticatevi l'originale!

File- Bloc Party - Banquet


See you in the next remix

lunedì 23 novembre 2009

La Roux Part II (In for the kill)

Come vi avevo detto nel post precedente, La Roux è stato uno dei gruppi più presi di mira dai vari remixatori, infatti vi propongo il secondo estratto del loro primo album, In for the kill, uscito nel febbraio 2009 e che ha portato il duo inglese ad un discreto successo, tanto da farli arrivare secondi nella classifica inglese dei singoli più ascoltati.
In for the kill non muta particolarmente rispetto al suo predecessore, Quicksand, ma ha un ritmo più vivace, e anche il cantato è sostanzialmente più allegro, per non contare il gorgheggio verso la conclusione. La base è più ritmata e meno melodica e la tastiera questa volta si avvale di sonagli, suoni metallici e alla lontana (molto alla lontana), può ricordare la sinteticissima Popcorn dei Kraftwerk .

Video- La Roux - In for the kill
File- La Roux - In for the kill


Il primo remix che vi presento è dei Modernaire. Li conosco solo per qualche altro remix fatto da loro ed effettivamente non se la cavano male. In questo caso la base viene completamente soppiantata da un'altra, più lenta e caratterizzata da battiti di mano, ma mantiene il suo tono anni '80, ricordandomi vagamente la sigla di Supercar. Il cantato è limitato al ritornello, estremamente rallentato e messo in loop. Purtroppo il video non sono riuscito a trovarlo quindi dovrete scaricarlo alla cieca..beh diciamo che la canzone vale i 5 minuti di attesa.

File- La Roux - In for the kill (Modernaire remix)


Questa canzone non la definirei un vero e proprio remix. Skream è un giovane dj di Dubstep e Drum'n'bass e ha trasformato In for the kill in un tributo alla voce di Elly, lasciandola quasi completamente da sola, accompagnandola solo con qualche cenno musicale e una base estremamente scarna e ritmata, per poi concludere nel minuto finale in un virtuosismo di Dubstep appunto. L'effetto è grandioso, tanto che qualcuno tende a preferire questa versione all'originale.

Video- La Roux - In for the kill (Skream remix)
File- La Roux - In for the kill (Skream remix)


Per concludere vi lascio con la mia preferita. Il remix di Lifelike, giovane dj electro, è fedelissimo alle sonorità anni '80. Inventa una nuova base creando suoni più depechmodiani ben riconoscibili nel lungo intro, e valorizza il tutto con elementi ben incastrati quali il rumore di vetri infranti. A voi l'ardua sentenza.

Video- La Roux - In for the kill (Lifelike remix)
File -La Roux - In for the kill (Lifelike remix)



See you in the next Remix

La Roux part I (Quicksand)

Benvenuto popolo dell'elettronica, su questo blog, che ha l'intenzione di farvi da guida in questa giungla che è la musica elettronica, popolata da geniali creazioni. E ancor più geniali sono i loro (im)perfetti cloni, i Remix, che grazie alla loro natura eclettica e disordinata si impongono come un universo a se stante. Molti cultori dell'originale li evitano e li snobbano, come i loro fratelli MashUp, ma io credo che nei remix si celi molto di più di una banale reinterpretazione.
Per iniziare il nostro viaggio vi propongo quindi uno degli autori che è stato remixato più volte da quando è comparso il suo album, sto parlando di La Roux.
I La Roux sono un duo elettropop inglese, costituito da Elly Jackson (voce e tastiere) e dal compositore e produttore Ben Langmaid. Il loro stile musicale si rifà alla pop music e all’elettronica anni ‘80, traendo particolare ispirazione da gruppi come Eurythmics, Depeche Mode, Yazoo o Soft Cell.
Quicksand è il loro primo singolo, pubblicato nel novembre 2008 dalla francese Kitsunè Maison, ma arriveranno al successo con In for the kill, di poco seguente. Il loro omonimo album esce invece nel giugno 2009.

Quicksand è una canzone estremamente melodica nella quale viene dato largo spazio alla stupenda voce di Elly, capace di toni altissimi e ampie modulazioni oltre ad essere moltiplicata e sovrapposta. la base invece è un tuffo nelle atmosfere anni '80 dei sintetizzatori e delle tastiere.

Qui trovate la versione originale (che di sicuro conoscete)
Video- La Roux - Quicksand
File- La Roux - Quicksand

I 3 remix che invece vi porto sono molto interessanti.

Il primo remix, quello di Chateau Marmont, modifica poco della canzone mantenendo il suo andamento melodico, ne rallenta il ritmo e aggiunge potenza ai bassi, ma sostanzialmente lascia la canzone molto simile all'originale, l'effetto è in ogni caso più movimentato rispetto alla Quicksand di partenza.
Video- La Roux - Quicksand (Chateau Marmont Remix)
File- La Roux - Quicksand (Chateau Marmont Remix)

Il secondo brano invece è degli Autokratz, e la questione è decisamente diversa. Se conoscete qualcosa di questo gruppo già sapete cosa aspettarvi. Hanno infatti rimaneggiato parecchio sia il cantato che la base, riducendo a poche parole mixate il testo, che tendono a fondersi quasi con la musica, e creando una base completamente nuova, che ha connotati elettroclash e techno propri degli Autokratz. Se amate il genere, vi piacerà molto.
Video- La Roux - Quicksand (Autokratz Remix)
File- La Roux - Quicksand (Autokratz Remix)

Dulcis in fundo vi propongo il recentissimo remix di Alex Metric. Solitamente un po' "tamarro" come autore, dai toni forti e abbastanza estremi, questa volta a mio avviso ha saputo fare un remix estremamente di classe, ricreando il tono melodico della canzone con sonorità elettrohouse, e mantenendo il cantato nei suoi schemi originali, aumentandone il riverbero e rallentandolo lievemente e impreziosendolo con dei fade.
Video- La Roux - Quicksand (Alex Metric Remix)
File- La Roux - Quicksand (Alex Metric Remix)

See you in the next Remix